8 Gennaio 2024 Amelia Di Caro

Il Design di Interni è Donna

Vi proponiamo un piccolo viaggio nel mondo dell’Interior Design al femminile, per celebrare la Festa della Donna.

Il design d'interni è donna: Gae Aulenti e altre Designer

In occasione della Festa della Donna, vogliamo citarvi alcune figure femminili in grado di distinguersi, o addirittura fare la storia, nel mondo dell’Interior Design: un piccolo elenco senza pretese di esaustività, ma che rende l’idea dei gioielli che possono nascere quando la creatività femminile si applica all’arredamento!

Siete curiosi? Allora cominciamo!

"Mi fa imbestialire la ghettizzazione in genere. A cominciare da chi dice: come architetto ho preso una donna."

Gae Aulenti

Partiamo da Charlotte Pierrand. La designer francese è considerata all’unanimità una delle fondatrici del design contemporaneo. Carlotte Pierrand nasce nel 1903 a Parigi. Dopo un periodo di studio all’Ecole de l’Union Centrale des Arts Décoratifs a Parigi ebbe alcune esperienze nel campo del disegno dei mobili e dell’arredamento. Nel 1927 inizia a collaborare con Le Corbousier, ma non senza un’iniziale ritrosia da parte di quest’ultimo. Si racconta che, vedendola inesperta e, soprattutto, donna, Le Corbusier le rivolse le seguenti parole: “Qui non si ricamano cuscini”. Entrerà nella storia del design realizzando, insieme allo stesso Le Corbousier e a Pierre Jeanneret alcuni tra i più prestigiosi mobili della collezione Equipement intérieur d’une habitation presentata nel 1929 al Salond’Automne di Parigi.
Alcuni di questi modelli sono tutt’ora prodotti, sopravvivendo alla creatrice (morta nel 1999): basti pensare alla poltrona LC3 Grand Confort e alla celeberrima LC4, chaise longue prodotte da Cassina.

Patricia Urquiola è una designer e architetta spagnola e italiana d’adozione: è da tutti considerata un faro del movimento contemporaneo. Il suo stile unico è in bilico tra rigore e fantasia, bellezza e comfort. La sua ispirazione viene direttamente dalla vita quotidiana, risolvendosi in un concetto dell’abitare dinamico e in un design colto.  Di grande importanza per lei è, non ultimo, l’utilizzo di materiali eco sostenibili. Non a caso, spesso i suoi lavori evocano una sensazione di intimità e calore, unita al forte impatto visivo. Dal 2015 è alla direzione artistica di Cassina.

Non possiamo che concludere questa piccola rassegna con una figura unica: Gae Aulenti. C’è davvero bisogno di spiegare perché? Gae Aulenti (1927 – 2012) è stata uno dei più importanti architetti della sua generazione. Da quando ha iniziato a studiare architettura, ha sempre fatto finta di nulla di fronte all’evidenza che si trattasse di un mestiere prettamente maschile. Secondo Gae Aulenti l’architetto è in primo luogo un’intellettuale, che deve saper leggere il contesto nell’ottica della rilettura storica di un luogo: affiancò infatti all’architettura un lavoro di ricerca storica, letteraria e artistica.  I suoi lavori? C’è l’imbarazzo della scelta…

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